Come convertire un Cloud VPS in un Cloud Server

Introduzione

SeFlow permette di convertire un Cloud VPS in un Cloud Server in modo semplice e rapido. Questa operazione è utile quando il progetto richiede più risorse, maggiore flessibilità o funzionalità che non sono disponibili nei Cloud VPS standard.

La conversione non comporta la perdita dei dati ed è completamente automatizzata.

Consiglio: Prima di procedere con la conversione, verifica attentamente le differenze tra Cloud VPS e Cloud Server per scegliere la configurazione più adatta al tuo progetto.

Perché convertire un Cloud VPS in un Cloud Server

La conversione è consigliata nei seguenti casi:

  • hai bisogno di risorse più elevate o scalabilità maggiore;
  • necessiti di configurazioni avanzate non disponibili nei Cloud VPS;
  • vuoi utilizzare dischi più performanti o configurazioni RAID;
  • richiedi un’infrastruttura più stabile e personalizzabile.
Consiglio: Effettua la conversione soprattutto quando prevedi un aumento del carico del servizio: il Cloud Server offre prestazioni superiori e maggiore stabilità.

Caratteristiche principali della conversione

Durante la conversione, il Cloud VPS viene trasformato in Cloud Server mantenendo:

  • indirizzo IP pubblico;
  • contenuto dei dischi;
  • configurazioni di rete;
  • sistema operativo e applicazioni installate;
  • snapshot esistenti (se previsti nelle policy del servizio).

In sostanza, il server rimane lo stesso a livello software: cambia solo la piattaforma su cui è ospitato.

Consiglio: Assicurati che il Cloud VPS sia in stato attivo e funzionante prima di iniziare la conversione, per evitare ritardi o interruzioni.

Prerequisiti

  • Accesso al Pannello di Controllo SeFlow;
  • Cloud VPS correttamente operativo;
  • conoscenza delle differenze tecniche tra Cloud VPS e Cloud Server;
  • eventuale disponibilità economica per la nuova tariffazione del Cloud Server.

Come convertire il Cloud VPS in Cloud Server

Per avviare la conversione del Cloud VPS, segui i passaggi riportati di seguito:

  1. Accedi al Pannello di Controllo SeFlow con le tue credenziali.
  2. Vai nella sezione Cloud VPS.
  3. Seleziona il Cloud VPS che desideri convertire.
  4. Nel menu del server, cerca l’opzione Converti in Cloud Server.
  5. Visualizza il riepilogo della procedura:
    • risorse attuali;
    • piano Cloud Server proposto;
    • costi associati;
    • tempo stimato per la conversione.
  6. Clicca su CONFERMA CONVERSIONE.
  7. Attendi la conclusione del processo.
Consiglio: Durante la conversione il server potrebbe risultare temporaneamente non raggiungibile. Effettua l’operazione in una finestra di manutenzione.

Cosa succede dopo la conversione

Una volta completata la conversione:

  • il server apparirà nella sezione Cloud Server del Pannello SeFlow;
  • le risorse saranno aggiornate secondo il nuovo piano;
  • il sistema manterrà software, configurazioni e file esistenti;
  • il Cloud Server sarà immediatamente utilizzabile.
Consiglio: Dopo la conversione, monitora l’utilizzo delle risorse per assicurarti che il nuovo piano sia adeguato alle prestazioni richieste.

Best practice per una conversione efficace

  • Effettua un backup prima della conversione.
  • Pianifica una finestra di manutenzione.
  • Assicurati che non ci siano operazioni pendenti (snapshot, cron, aggiornamenti).
  • Valuta l’eventuale ampliamento delle risorse subito dopo la conversione.
  • Controlla la raggiungibilità del servizio subito dopo il riavvio.
Consiglio: Se il server ospita servizi critici, esegui dei test di carico e verifica il comportamento dell’applicazione con la nuova configurazione.

Conclusione

Convertire un Cloud VPS in un Cloud Server con SeFlow è un’operazione semplice, rapida e sicura. Permette di ottenere maggiore potenza, flessibilità e stabilità senza perdere configurazioni o dati. È la scelta ideale quando il tuo progetto cresce e necessita di un’infrastruttura più solida.

 

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