L'indirizzo IP pubblico associato ad un Cloud VPS
IP pubblico di un Cloud VPS
L’IP pubblico associato ad un Cloud VPS permette al server di essere raggiungibile tramite la rete Internet. Il Cloud VPS a cui è assegnato un IP pubblico ha un accesso diretto alla rete e può contare su una velocità di connessione molto elevata, paragonabile alle potenzialità della scheda di rete stessa.
Nel servizio Cloud VPS SeFlow è previsto almeno un indirizzo IP pubblico per ogni VPS, incluso nel costo del servizio e già configurato a livello di piattaforma. L’IP pubblico consente di collegarsi al Cloud VPS tramite strumenti come:
- RDP (Remote Desktop Protocol) per sistemi operativi Windows;
- SSH (Secure Shell) per sistemi operativi Linux.
IPv6
L’IPv6 è il protocollo di nuova generazione per gli indirizzi IP su Internet, sviluppato per superare il problema dell’esaurimento degli indirizzi IPv4.
Il costante aumento di dispositivi connessi (PC, laptop, smartphone, tablet, smart TV, telefoni VoIP, sistemi domotici, dispositivi IoT, ecc.) ha portato nel tempo alla saturazione degli IP pubblici disponibili in IPv4. Per questo motivo è stato introdotto IPv6, che mette a disposizione un numero di indirizzi praticamente sterminato.
Differenze tra IPv4 e IPv6
IPv4 e IPv6 sono entrambi protocolli per l’indirizzamento IP, ma differiscono per formato, dimensione e numero di indirizzi disponibili.
| Caratteristica | IPv4 | IPv6 |
|---|---|---|
| Lunghezza indirizzo | 32 bit | 128 bit |
| Formato | 4 gruppi di numeri decimali (0–255) separati da un punto Esempio: 62.149.188.210 |
8 gruppi di 4 cifre esadecimali (0–9, a–f) separati da due punti Esempio: 2001:0db8:85a3:0000:1319:8a2e:0370:7344 |
| Numero di indirizzi | Circa 4,3 miliardi di indirizzi (2^32) |
Circa 3,4 × 1038 indirizzi (2^128)Ovvero centinaia di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di indirizzi. |
Vantaggi di IPv6
IPv6 offre diversi vantaggi rispetto a IPv4:
- Spazio di indirizzamento enorme: consente di assegnare indirizzi univoci a un numero praticamente illimitato di dispositivi.
- Meno dipendenza dal NAT (Network Address Translation): ogni dispositivo può avere il proprio indirizzo pubblico, semplificando la connettività end-to-end.
- Sicurezza integrata: il supporto a IPsec è parte dello standard IPv6, mentre in IPv4 è opzionale.
- Gestione più efficiente del routing e delle reti su larga scala.
Regole di sintassi per IPv6
Nel rappresentare un indirizzo IPv6, esistono alcune regole importanti:
- Lettere minuscole: per convenzione le lettere da
aafsi scrivono in minuscolo. - Contrazione di blocchi di zeri: un singolo blocco di quattro zeri può essere scritto come
0:2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7344
diventa2001:0db8:85a3:0:0:8a2e:0370:7344 - Sequenze di zeri con
::: una sequenza continua di due o più blocchi di zeri può essere contratta in:::2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7344
diventa2001:0db8:85a3::8a2e:0370:7344 - Una sola contrazione per indirizzo: non è possibile usare
::più di una volta nello stesso indirizzo, altrimenti non sarebbe possibile ricostruirne la lunghezza corretta.
Esempio NON valido:2001::85a3::0370:7344 - Omissione degli zeri iniziali nel blocco:
2001:0db8:85a3:70aa:0101:1000:8a2e:0370
può essere scritto come2001:db8:85a3:70aa:101:1000:8a2e:370 - Ultimi 32 bit in formato IPv4: gli ultimi 32 bit di un IPv6 possono essere scritti come un indirizzo IPv4 decimale:
2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7344
può diventare2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:3.112.115.68
Transizione da IPv4 a IPv6
La transizione globale da IPv4 a IPv6 è un processo graduale: per garantire compatibilità, molti provider utilizzano soluzioni di dual stack, in cui IPv4 e IPv6 convivono e funzionano in parallelo.
Anche nell’ambito dei Cloud VPS, è comune avere:
- un indirizzo IPv4 pubblico;
- uno o più indirizzi IPv6 associati alla stessa macchina.
Convertire un IPv4 in IPv6
In alcuni casi è utile rappresentare un indirizzo IPv4 all’interno di un indirizzo IPv6. Questo si ottiene convertendo i quattro blocchi decimali dell’IPv4 in formato esadecimale.
Esempio, dato l’IPv4:
62.149.188.210
Convertiamo ogni blocco decimale in esadecimale:
62in decimale =3ein esadecimale149in decimale =95in esadecimale188in decimale =bcin esadecimale210in decimale =d2in esadecimale
La combinazione è quindi: 3e95:bcd2
Questo IPv4 può essere rappresentato in IPv6 nella forma compatibile:
0000:0000:0000:0000:0000:ffff:3e95:bcd2
che può anche essere scritta in forma contratta come:
::ffff:3e95:bcd2
